Certificazione Kubernetes CKA – letture e consigli su come passarlo

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Recentemente ho ottenuto la certificazione ufficiale “Cerfified Kubernetes Administrator“, varie persone mi hanno scritto su linkedin chiedendo pareri su come passare l’esame, per questo motivo ho deciso di condividere la mia esperienza riportando alcuni consigli e risorse utili. Tutti i candidati devono firmare un NDA, non posso quindi divulgare i dettagli precisi.

Se non avete un background sui container e su docker, leggete il libro “Docker: Up & Running” della O’Reilly, l’esame non richiede una competenza specifica su docker ma, visto che Kubernetes gestisce dei container, è necessario avere tale base.

Il libro, secondo me, migliore su k8s è “Kubernetes in Action” della Manning, è molto completo e dettagliato, non è necessario leggerlo tutto dall’inizio alla fine, alcuni capitoli della “parte 3” non sono richiesti dall’esame.

Mentre leggete, è necessario fare pratica, per questo aprite un’account presso un cloud provider che fornisce cluster kubernetes gestiti, ormai sono tanti i provider che lo supportano, quello che è considerato il più avanzato su k8s è Google Cloud Platform. Registrate un account, inserite la carta di credito ed avrete 300$ gratuiti da usare entro 1 anno, dovrebbero bastarvi.

Prima fate pratica su come usare kubernetes su cluster (GKE) già creati dal provider, in modo da capire bene come funzionano Pod, Deployment, Service, ConfigMap ecc… dovrete prendere molta confindenza con la command line kubectl in quanto questo è il tool principale di k8s.

Dopo questa fase passate a come installare un cluster: create 3 vm (potete usare le g1-small in modalità prerilasciabile, in modo da consumare poco credito), collegatevi in ssh e create un cluster formato da 1 master e 2 worker con kubeadm.

Collegatevi alle macchine, controllate i servizi systemd che avviano k8s, dove si trovano i log e …. provate a spaccarlo! parte dell’esame sarà infatti su come effettuare debugging su cluster che non funzionano. Dopo aver sistemato il cluster, distruggete le macchine, createne altre tre e riprovate a spaccarlo in un’altro modo! 🙂

Durante l’esame potrete usare solo la documentazione ufficiale, quindi nelle vostre prove abituatevi ad usare solo https://kubernetes.io/docs come fonte, evitando di addentrarvi su StackOverflow&c.

L’ambiente cka-practice-environment è un ottimo test, potete usarlo facilmente con docker-compose. I consigli in questo documento ricalcano bene gli argomenti che vi ritroverete nell’esame, e questo “curriculum commentato” è utile come recap prima dell’esame. Alla fine addentatevi in “Kubernetes the Hard Way” per capire come configurare a mano un cluster e capire il dettagli di tutti i componenti.

Quando sarete pronti, schedulate l’esame. L’esame è pratico e dura 3 ore, come tutti gli esami della Linux Foundation/CNCF, potete effettuarlo comodamente da casa in quanto è richiesto un pc con Chrome ed una specifica estensione installata, questa estensione condividerà la vostra webcam, il desktop ed il microfono. Quando l’esame inizierà vi verrà presenta una console Linux con un kubectl già configurato per accedere a 6 cluster, all’inizio di ognuna delle 24 domande vi verrà indicato su quale cluster dovete agire tramite kubectl config use-context.

Le tre ore sono sufficienti a completare tutti gli esercizi, l’esame è rigoroso ma ben affrontabile da chiunque si sia preparato con impegno.

In bocca al lupo!